L’uva più sana viene raccolta a fine settembre in cassettine da 5 kg, curando la spaziatura tra i grappoli e viene poi posta a riposo in fruttaio per circa due mesi con un costante monitoraggio delle condizioni di temperatura e umidità. In seguito l’uva viene diraspata e pigiata facendo molta attenzione al rispetto dell’integrità dell’acino. Infine si avvia una lunga fermentazione del mosto a contatto con le bucce in piccoli serbatoi di acciaio inox. La svinatura non coincide con il termine della fermentazione, ma è anticipata per permettere agli zuccheri residui di conferire dolcezza a questo vino.
Terminata la fermentazione si procede alla separazione delle bucce dal vino il quale matura poi in barriques per minimo 24 mesi fino all’imbottigliamento.